Soil Monitor

soil monitor

SOIL MONITOR – Un’applicazione geospaziale per ottenere dati sull’uso e la qualità del suolo.

Il progetto è stato sviluppato dal centro di ricerca CRISP (Università di Napoli Federico II e CNR) con la collaborazione di Ispra, di Geosolutions e dell’Istituto Nazionale di Urbanistica.

 

In occasione della prima edizione del  Festival delle Città Metropolitane (Reggio Calabria – 16/18 luglio 2015) , sarà presentato il prototipo di Soil Monitor,uno strumento per ottenere dati circostanziati a livello nazionale sull’uso e la qualità del suolo, a grande dettaglio e con la possibilità di confronto su date e aree diverse.

Il prototipo anticipa il lancio ufficiale della piattaforma (in autunno) accessibile da chiunque via internet. Soil Monitor è stato sviluppato dal centro di ricerca CRISP (Università di Napoli Federico II e CNR) con la collaborazione di Ispra, di Geosolutions e dell’Istituto Nazionale di Urbanistica. Si tratta nello specifico un’applicazione geospaziale, disponibile online, che permetterà di effettuare analisi dettagliate sull’uso del suolo a livello nazionale.

L’utente potrà selezionare una o più porzioni di territorio (delimitandole autonomamente o usufruendo di divisioni predefinite, corrispondenti ad esempio ai territori regionali, provinciali e comunali) e ottenere dati come i tassi e l’incidenza della copertura e dell’impermeabilizzazionelo sprawl (che misura la dispersione insediativa), la compattezza degli insediamenti, le mappe di frammentazione del territorio rurale rispetto a quello urbano, la qualità dell’uso agricolo dei suoli nel corso degli anni e dei decenni. La possibilità di selezionare più porzioni di territorio, anche discontinue, permette di effettuare dei confronti, mentre quella di avvalersi di ricerche su date diverse, consente di osservare l’evoluzione dell’uso del suolo nei territori scelti. Lo strumento è sviluppato attraverso dati ma anche mappe, che ne aumentano la fruibilità e aiutano a comprendere le dinamiche territoriali relative all’ impermeabilizzazione, alla dispersione insediativa, all’uso dei suoli.

Oltre a costituire una notevole e affidabile fonte di informazioni dettagliate, Soil Monitor fornirà un supporto operativo direttamente a chi pianifica il territorio, dunque amministratori e tecnici, che avranno la possibilità di effettuare scelte sul territorio e tra i territori al fine di mitigare il consumo di suolo, riconducendolo a un’ottica più sostenibile. Si potrà sapere, ad esempio, quali sono gli ambienti rurali più integri e quindi da salvaguardare e quelli già compromessi da un uso meno attento nel corso degli anni e si potrà osservare la dinamica dell’uso agricolo dei suoli.

Scarica la BROCHURE INFORMATIVA

 

(fonte: INU)