SPERIMENTAZIONE SU MALTE DI CALCE FIBRO-RINFORZATE CON JUTA: PROVE DI LAVORABILITÀ E DI RESISTENZA A FLESSIONE.
Autori: Antonio FORMISANO, Enzo Junior DESSÌ, Andrea BASILE, Alfonso IMPAGLIATO.
Data l’importanza ed il numero di edifici in muratura sul territorio italiano, colpito sempre più di frequente da fenomeni sismici, e sulla scorta di una rinnovata sensibilità dei tecnici verso interventi ecosostenibili, appare evidente come le tecniche di recupero a tutela del costruito storico debbano essere eseguite con l’utilizzo di materiali innovativi, derivati da materie prime naturali, quali la malta di calce e fibre naturali come la juta.
Nell’articolo scientifico che segue, viene illustrata una campagna sperimentale che prevede l’uso di materiali facilmente reperibili in edilizia, quale una malta di calce idrata M15 e fibre grezze di juta.
L’obiettivo del lavoro di ricerca è la determinazione, per il confezionamento di una malta di questo tipo, di parametri legati alle caratteristiche di lavorabilità e di prestazioni.
Vengono illustrati la metodologia utilizzata, le attività sperimentali, i risultati delle prove di laboratorio e l’interpretazione critica dei risultati. Il tutto supportato da grafici, tabelle e i riferimenti UNI EN relativi alle specifiche tecniche di materiali e metodi di prova.
Di seguito l’articolo.
| Antonio FORMISANO – Enzo Junior DESSÌ – Alfonso IMPAGLIATO Dipartimento di Strutture per l’Ingegneria e l’Architettura – Università di Napoli “Federico II” |
| Andrea BASILE Direttore tecnico Tecnolab srl – Laboratorio sperimentale di prove su materiali da costruzione. |