Modelli organizzativi micro e piccole imprese salute e sicurezza sul lavoro- la UNI/PdR 83:2020.

UNI

Modelli Organizzativi micro e piccole imprese.
La Prassi di Riferimento UNI/PdR 83:2020 della salute e sicurezza sul lavoro.

UNI Ente Italiano di Normazione, in collaborazione con la Provincia Autonoma di Trento, ha pubblicato la nuova Prassi di Riferimento UNI/PdR 83 “Modello semplificato di Organizzazione e Gestione della salute e sicurezza sul lavoro, di cui al D.lgs. 81/2008, per micro e piccole imprese”.
La UNI/PdR 83 fornisce gli indirizzi organizzativi e operativi utili per  micro e piccole imprese che operano nei diversi settori produttivi.
Il documento si rivolge ai datori di lavoro che intendono adottare un MOG aziendale al fine di migliorare i livelli di sicurezza dei lavoratori. Esso fornisce indicazioni semplificate che tengano conto:
– della struttura e dell’organizzazione aziendale,
– delle modalità di lavoro,
– delle specifiche esigenze delle micro e piccole imprese.
La prassi è frutto di un accordo stipulato tra UNI e Provincia autonoma di Trento finalizzato alla redazione e approvazione di una serie di documenti per supportare le pubbliche amministrazioni con una duplice finalità:

  • migliorare l’efficienza e l’efficacia delle proprie attività di controllo
  • semplificare i controlli rivolti alle aziende (promuovendo  l’attività imprenditoriale e la competitività del proprio territorio.

Il documento, aggiornato alle più recenti normative nazionali ed internazionali, è stato elaborato con il contributo di esperti dell’Università di Bologna, Associazione artigiani, INAIL, Confindustria e parti sociali.
Occorre sottolineare che la spinta alla redazione di tali linee guida, da parte del principale soggetto promotore (provincia di Trento), è stata l’osservazione dei dati Inail 2018. Nell’ultimo anno infatti si sono registrati incrementi di denunce di infortunio sul lavoro, di malattie professionali e di decessi.
La Prassi di Riferimento mira ad intervenire su questo  tema, ponendosi come obiettivo principale la riduzione degli infortuni e delle malattie professionali sul lavoro, attraverso una maggiore responsabilizzazione delle imprese.
Le imprese che abbiano già adottato un Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza sul Lavoro (SGSL) possono integrare i contenuti di tale sistema aziendale per sviluppare un MOG valido ai sensi dell’art. 30 del D.lgs. n. 81/2008.
La UNI/PdR 83 in particolare definisce:
− la politica aziendale;
− l’organigramma delle figure professionali aziendali relative alla salute e sicurezza sul lavoro;
− l’attività di valutazione dei rischi e delle conseguenti misure di prevenzione e protezione;
− le attività organizzative relative alla gestione delle emergenze e del primo soccorso;
− la gestione degli appalti;
− l’attività di sorveglianza sanitaria;
− l’attività di informazione e formazione dei lavoratori;
− il rispetto degli standard tecnico-strutturali per il mantenimento delle certificazioni di conformità di macchine, attrezzature, impianti e luoghi di lavoro;
− l’acquisizione di documentazioni e certificazioni obbligatorie;
− l’attività di vigilanza sul rispetto di procedure e istruzioni sulla sicurezza;
− le verifiche periodiche dell’applicazione ed efficacia delle procedure adottate;
− la gestione e la custodia della documentazione relativa al MOG;
− l’articolazione delle funzioni che competono a ciascuna figura aziendale nell’ambito del MOG;
− un sistema disciplinare di sanzione dei comportamenti inadempienti, elusioni e violazioni del MOG;
− un sistema di controllo sull’attuazione del MOG e suo mantenimento nel tempo;
− la cadenza delle riunioni sulla sicurezza e consultazione con gli RLS.

La struttura modulare e le schede operative allegate consentono una agevole applicazione nei differenti contesti aziendali e si adeguano facilmente  alle specifiche caratteristiche delle imprese.

La UNI/PdR 83:2020 è liberamente scaricabile dal sito uni.com, accedendo alla sezione CATALOGO > Le prassi pubblicate.

In vigore dal 8 maggio 2020.

 

Cosa sono le Prassi di Riferimento.
Le Prassi di Riferimento, adottate esclusivamente in ambito nazionale, rientrano fra i “prodotti della normazione europea” previsti dal  Regolamento UE n.1025/2012, e sono documenti che introducono prescrizioni tecniche, elaborati sulla base di un processo ristretto ai soli autori, sotto la conduzione operativa di UNI. Le Prassi di Riferimento sono disponibili per un periodo non superiore a 5 anni dalla loro
pubblicazione, termine entro il quale possono essere trasformate in un documento normativo (UNI, UNI/TS, UNI/TR) oppure sono ritirate.

 

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