CONCORSO DI PROGETTAZIONE PARCO DELLA GIUSTIZIA NELL’EX STA.VE.CO. – BOLOGNA.

ex staveco  a Bologna

Concorso di progettazione per la realizzazione del Parco della Giustizia di Bologna (area ex STA.VE.CO)
Stazione Appaltante: Agenzia del Demanio
Scadenza: 16 marzo 2023.
Montepremi: € 350.000

L’Agenzia del Demanio ha lanciato il Concorso di progettazione per il recupero di un’importante area urbana dove realizzare nuovi uffici giudiziari e spazi verdi per la cittadinanza. L’intervento riguarda  la rigenerazione urbana dell’ ex STA.VE.CO di Bologna, area militare dismessa.

Premessa.
L’ex STA.VE.CO. di Bologna si estende per un totale di circa 9 ettari (tra aree coperte ed esterne) e si compone di una cinquantina di edifici, realizzati in diversi periodi storici e con differenti destinazioni d’uso.
Grazie a questo intervento sarà possibile concentrare in un’unica sede la maggior parte degli uffici giudiziari distribuiti su tutto il capoluogo emiliano, con conseguente notevole abbattimento di costi di locazione.
L’operazione di recupero dell’ex cittadella militare, dal particolare interesse storico, è partita nel 2018 con un protocollo di intesa tra il Ministero della Giustizia, l’Agenzia del Demanio, il Comune di Bologna, la Corte di Appello di Bologna, la Procura Generale, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e il Provveditorato Interregionale alle OO.PP. per la Lombardia e l’Emilia Romagna.
L’intervento di recupero si distinguerà per un alto livello di qualità progettuale, da conseguirsi anche mediante il ricorso a tecniche innovative che tutelino le qualità architettoniche e materico-costruttive degli edifici, con particolare attenzione a quelli di interesse storico. Il restauro e l’adeguamento sismico riguarderà circa 35 mila mq di edifici: oltre 7000 mq saranno demoliti e circa 3000 mq saranno invece oggetto di nuove costruzioni.
L’area destinata a Parco dovrà prevedere un sistema di verde pubblico fruibile che realizzi importanti connessioni cittadine.
Sul tema dei parcheggi che interessa tutta la zona, la proposta progettuale includerà la realizzazione di circa 400 posti auto conformi agli standard urbanistici, per un totale di circa 8000 mq. Massima attenzione sarà data anche alla rete di connessioni ciclo-pedonali, con una serie di percorsi e di passerelle che consentano la fruizione del Parco della Giustizia, e il collegamento tra le aree urbane limitrofe con il centro storico di Bologna, le Colline Bolognesi e i Giardini Margherita.

E’ inoltre previsto il recupero conservativo degli affreschi presenti all’interno dell’area e delle più recenti opere di Street Art, per mantenere la memoria artistica del bene anche nelle sue più moderne evoluzioni. All’interno del bando è, infatti, prevista una valutazione del recupero e lo spostamento dei murales al fine di poterli riallocare in uno spazio museale da prevedersi all’interno dell’area.

Il Concorso.
Oggetto del Concorso è la valorizzazione e rigenerazione urbana dell’area dell’anzidetta “Ex STA.VE.CO” con la realizzazione del “Parco della Giustizia di Bologna” attraverso l’acquisizione di un progetto con livello di approfondimento pari a quello di un “Progetto di fattibilità tecnica ed economica” c.d. rafforzato. (redatto in conformità alle Linee Guida del CSLLPP *

Premi
Il montepremi è pari € 350.000 così suddivisi:
1° classificato: € 110.000,00 (oltre al completamento del P.F.T.E.);
2° classificato: € 90.000,00;
3° classificato: € 70.000,00;
4° classificato: € 50.000,00;
5° classificato: € 30.000,00.

Scadenze
Primo grado: Chiusura iscrizioni e invio elaborati entro il 16 marzo 2023
Secondo grado: Chiusura iscrizioni e invio elaborati entro il 12 giugno 2023

Invio elaborati.
Le iscrizioni e l’invio degli elaborati dovranno avvenire esclusivamente in modalità digitale mediante piattaforma informatica del concorso QUI.

Al disciplinare allegato, tutte le altre informazioni utili.

DISCIPLINARE DI GARA

 

Per la documentazione ulteriore sul sito dell’Agenzia del Demanio →

 

* Correlato:

Opere pubbliche: approvate Linee Guida per la redazione del Progetto di fattibilità tecnica ed economica.