Sinkholes e cavità sotterranee – Roma 2 febbraio 2023.

sinkholes e cavità sotterranee

Sinkholes e cavità sotterranee: prospettive della ricerca scientifica verso la redazione di Linee Guida.
Roma – 2 febbraio 2023
Convegno in diretta streaming a cura di Ispra, Università di Firenze e Università Federico II di Napoli.

Si svolgerà a Roma (e in diretta streaming) il convegno dal titolo: “Sinkholes e cavità sotterranee: prospettive della ricerca scientifica verso la redazione di Linee Guida”.
L’evento è organizzato da Ispra – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), Università degli Studi di Firenze e Università degli Studi Federico II di Napoli.

L’argomento della giornata di studi sono gli sprofondamenti – sinkholes – sia naturali che antropogenici che si aprono improvvisamente nelle aree urbane ma anche negli ambienti rurali.
In particolare verranno esposte le problematiche ancora connesse allo studio di tali fenomeni, le difficoltà per effettuare un’analisi territoriale efficace al fine di stimare la pericolosità e il rischio indotto dal fenomeno.
Verranno affrontati i temi relativi alle nuove tecnologie di studio e di indagine dei sinkhole e delle cavità sotterranee, nonché gli interventi più efficaci di messa in sicurezza del territorio.

Saranno presentati i risultati relativi al progetto Moscas (Modelli e strumenti per la caratterizzazione delle cavità sotterranee). Si tratta di un progetto, appena concluso, di durata triennale (finanziato dal MITE, realizzato da ISPRA, Università di Firenze e Università Federico II di Napoli) e posta l’attenzione sulle aree studio indagate nell’ambito del progetto.

Infine verranno esposti i risultati delle convenzioni stipulate da ISPRA con alcune regioni italiane in materia di sinkhole e cavità sotterranee.

Il Consiglio Nazionale dei Geologi, in particolare, esporrà i propositi della Piattaforma Nazionale Sinkhole e Cavità sotterranee.

L’obiettivo ultimo della giornata di studio è porre l’attenzione sulla mancanza di linee guida di carattere nazionale che risultano ormai necessarie per lo studio di questi fenomeni.

Di seguito il Programma

PROGRAMMA

 

La partecipazione riconosce Crediti formativi ai geologi (info alla Locandina)

Per ogni altra informazione e per registrarsi all’evento :  https://www.isprambiente.gov.it/it/events/sinkholes-e-cavita-sotterranee

 

Sinkholes e cavità sotterranee: prospettive della ricerca scientifica verso la redazione di Linee Guida.
 Auditorium Centro congressi “Roma Eventi – Fontana di Trevi”
Piazza della Pilotta, 4 – ROMA
ore 9,00/16,30

 

Da sapere.

Nelle principali città italiane è stato registrato negli ultimi venti anni un incremento degli eventi di sprofondamento dei suoli che hanno provocato la formazione di voragini di dimensioni a volte considerevoli (sinkholes antropogenici). Tale problematica ha destato negli ultimi tempi molto interesse, sia nell’opinione pubblica, in seguito ad eventi particolarmente catastrofici, che presso gli Enti preposti allo studio della sicurezza del territorio urbano. I sinkholes antropogenici coinvolgono per lo più le sedi stradali, ville comunali, parchi o giardini, nonché aree occupate da cortili e edifici, dando origine ad aperture che mettono in luce ampie cavità nel substrato caratterizzate da diametro e profondità variabili. Gli sprofondamenti che si originano al di sotto delle fondazioni di edifici non sono sempre immediatamente individuabili perché tendono a provocare dapprima lenti cedimenti per poi arrivare a compromettere l’intera struttura o addirittura a generare il crollo dell’edificio. I sinkholes antropogenici possono coinvolgere veicoli e persone, causandone il ferimento o il decesso. Tali voragini sono originate dalla presenza di un vuoto sotterraneo generatosi involontariamente o realizzato dall’attività umana a vario titolo.
I vuoti nel sottosuolo delle città italiane sono stati per lo più realizzati, in millenni di storia, dall’attività antropica per l’approvvigionamento di materiale da costruzione, sono cave sotterranee costituite da intrecci di gallerie mai bonificate dopo il loro utilizzo. I sinkholes antropogenici si sviluppano per crolli successivi delle volte di tali cavità sotterranee, ubicate a qualche metro di profondità dal piano di calpestio. Subordinatamente essi sono connessi a fenomeni di dilavamento dei terreni sciolti al di sotto del manto stradale, dovuti a problemi di inadeguatezza della rete dei sottoservizi. Spesso le due cause si sommano La maggior parte degli eventi vengono registrati in concomitanza di eventi piovosi intensi, una scarsissima percentuale di essi, invece, è stata registrata in occasione di terremoti.
L’ISPRA – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale – ha creato un database dei Sinkhole presenti sul nostro territorio nazionale. I fenomeni sono suddivisi per tipologia e per aree geografiche.

La mappa è consultabile QUI