Rigenerazione urbana.
ANCE promuove il Decalogo dell’Urban Renovation Lab.
ANCE, insieme a numerosi stakeholder provenienti del mondo finanziario, accademico, professionista e associativo che ruotano attorno all’ecosistema urbano, ha costituito un Laboratorio di condivisione e scambio di idee sulla rigenerazione urbana.
Il decalogo per la rigenerazione urbana, messo a punto dall’Urban Renovation Lab, rappresenta un primo passo verso un progetto condiviso che sarà presentato a Parma nel 2022.
Il documento “Dieci idee per delineare il futuro delle città” è stato illustrato il 14 dicembre, nel corso di un evento cui hanno preso parte esponenti del MIMS, di Legambiente, del mondo accademico e professionale.
Tra le priorità indicate nel Decalogo:
– una governance innovativa per la politica urbana con un coordinamento nazionale e l’istituzione di un fondo ad hoc,
– un sistema di incentivi e semplificazioni normative per favorire le operazioni di rigenerazione urbana a cominciare dalla sostituzione degli edifici,
– una nuova fiscalità immobiliare per la riqualificazione e l’efficientamento energetico.
Per il Presidente dell’Ance Gabriele Buia “l’obiettivo di riduzione del consumo di suolo si attua anche attraverso un pacchetto di strumenti che favorisca interventi sul tessuto consolidato delle città”. Inoltre, “grazie alla rigenerazione urbana anche gli obiettivi prefissati dalla nuova proposta Direttiva Ue sul risparmio energetico degli edifici saranno più raggiungibili” spiega Buia. “Obiettivi che comunque nel breve e medio termine appaiono difficilmente raggiungibili senza aiuti concreti alle famiglie, a cominciare dalla proroga ai bonus edilizi esistenti”.
Di seguito il documento
IL DECALOGO PER LA RIGENERAZIONE URBANA
(fonte: Ance)
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