Autorizzati i primi Laboratori che potranno eseguire e certificare le prove e controlli sui materiali da costruzione su strutture e costruzioni esistenti.
Autorizzati dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili – Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici/Servizio Tecnico Centrale – i primi Laboratori che potranno eseguire e certificare le prove e controlli sui materiali da costruzione su strutture e costruzioni esistenti, di cui all’art. 59, comma 2, lettera c-bis) del D.P.R. n. 380/2001.
L’autorizzazione ad operare nel settore delle Prove non Distruttive sulle strutture e costruzioni esistenti, definendo i requisiti minimi di accesso, prescrivendo le procedure di gestione delle attività sperimentali e di certificazione, risponde all’esigenza di migliorare l’applicazione delle norme tecniche nel settore dei lavori e delle opere di ingegneria civile.
Tutto ciò al fine di garantire migliori condizioni di qualità, affidabilità, indipendenza e terzietà nelle attività di prove e certificazione.
L’autorizzazione, disciplinata dalla Circolare 03 dicembre 2019 n. 633 del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici – Servizio Tecnico Centrale, riguarda i seguenti settori di prova e certificazione:
A) Prove su strutture in calcestruzzo armato normale, precompresso e muratura.
B) Prove su strutture metalliche e strutture composte.
C) Prove dinamiche sulle strutture.
L’autorizzazione di tali Laboratori contribuirà in maniera sostanziale al controllo e monitoraggio in esercizio del patrimonio edilizio, storico-monumentale ed infrastrutturale del nostro paese.
La possibilità di rivolgersi a Laboratori autorizzati consentirà inoltre di ottenere certificazioni, aventi valore legale, sui materiali e sulle strutture delle costruzioni esistenti.
Di seguito l’elenco ufficiale dei Laboratori autorizzati al 10 gennaio 2021. (fonte: Sicurnet2)
AUTORIZZAZIONI RILASCIATE dal CSLLPP
Approfondimento sulla circolare 633/2019: