Gli effetti economici del Super ecobonus in uno studio del Censis.

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Gli effetti economici del Super ecobonus.
Un studio del Censis fornisce un quadro dettagliato delle ricadute fiscali, occupazionali, di efficienza energetica e sostenibilità ambientale.

Una recente ricerca del Censis, in collaborazione con la filiera delle Costruzioni, ha fatto il punto su cosa ha generato l’utilizzo degli incentivi fiscali (ecobonus e superbonus), in termini di ricadute economiche e non solo.

Presentato oggi nel corso di un evento a Roma, la ricerca ha messo in evidenza, attraverso l’analisi dei “numeri” rilevati ufficialmente, l’impatto dei bonus fiscali in vari settori.

In sintesi.
Il Censis stima che i 55 miliardi di euro di investimenti certificati dall’Enea (da agosto 2020 ad ottobre 2022) legati all’utilizzo del Super ecobonus, hanno attivato un valore della produzione nella filiera delle costruzioni e dei servizi tecnici connessi pari a 79,7 miliardi di euro (effetto diretto).
A questi si sommano 36 miliardi di euro di produzione attivata in altri settori del sistema economico connesso alle componenti dell’indotto (effetto indiretto), per un totale di almeno 115 miliardi di euro.

Cosa ha prodotto il Superbonus.

Effetti fiscali.
L’attivazione del Super ecobonus ha generato un gettito fiscale piuttosto rilevante, con effetti moltiplicativi sul sistema economico. Infatti nel solo 2022 (gennaio/settembre) il Mef ha stimato un incremento del gettito dell’11% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Si pensa che proprio il comparto edile abbia considerevolmente contribuito a questa dinamica espansiva delle entrate tributarie.

Effetti occupazionali.
Nel 2021 il valore aggiunto delle costruzioni è aumentato del 21,3% rispetto all’anno precedente, in particolare nel Mezzogiorno e nel Nord-Ovest.
Particolarmente rilevante l’impatto del solo periodo compreso tra gennaio e ottobre 2022, in cui si stima che i lavori di efficientamento energetico degli edifici abbiano attivato 411.000 occupati diretti (nel settore edile, dei servizi tecnici e dell’indotto) e altre 225.000 unità indirette.

Effetti in termini di efficienza energetica e sostenibilità ambientale.
L’incremento medio del valore immobiliare delle unità abitative che hanno beneficiato della riqualificazione energetica è stimato tra il 3% e il 5%, a seguito di un salto di classe energetica dell’immobile.
Il Censis stima che, sulla base dei dati disponibili, la spesa di 55 miliardi di euro generi un risparmio di 11.700 Gwh/anno, che corrispondono a 1,1 miliardi di metri cubi di gas, pari al 40% del risparmio energetico che il Piano emergenziale di riduzione dei consumi del settore domestico si prefigge di realizzare nell’autunno-inverno 2022-2023 (2,7 miliardi di metri cubi di gas).
La riduzione nelle emissioni di CO2 dovuta agli interventi con il superbonus è stimabile in 1,4 milioni di tonnellate di mancate emissioni, che contribuiscono alla riduzione dell’impronta ecologica del patrimonio edilizio italiano e permettono di conseguire risultati importanti nel processo di transizione ecologica del Paese.

Gli incentivi per una politica industriale di lungo periodo.
Dalle analisi contenute nella ricerca del Censis, si possono estrapolare alcuni “numeri chiave” che danno conto dell’impatto economico e sociale degli incentivi per la riqualificazione immobiliare.
Ogni intervento sulla rimodulazione dei Superbonus, infatti, dovrebbe basarsi sulla valutazione di più parametri, secondo un approccio “multidimensionale”, così come deriva dall’analisi svolta dal Censis. Tipologia e durata degli interventi a favore dell’edilizia hanno creato le condizioni per una decisa ripresa dell’economia, rendendo percorribile la strada verso la transizione ecologica ed energetica e ponendo le basi per una nuova fase della politica industriale del Paese.

Di seguito lo studio del Censis.

→Ecobonus e Superbonus per la transizione energetica del Paese
Rapporto di ricerca Censis – 2022.

 

La ricerca è stata elaborata dal Censis in collaborazione con Harley & Dikkinson e la Filiera delle Costruzioni.

 

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