Il progetto per l’illuminazione della Vela di Calatrava vince il ⌈d⌉arc Awards
L’Agenzia del Demanio ritira a Londra il prestigioso premio.
Il progetto di illuminazione scenica della Vela di Calatrava a Tor Vergata, ha vinto il ⌈d⌉arc Awards, il prestigioso concorso internazionale di light design, nella categoria Structures High Budget 2024. Il progetto è stato realizzato dall’Agenzia del Demanio nel dicembre 2024 come contributo simbolico all’apertura del Giubileo di Roma.
L’illuminazione artistica segna la rinascita di un’icona architettonica contemporanea a lungo abbandonata. Presto accessibile, incarna il potenziale di Roma di evolversi, innovarsi e prosperare, annunciando un nuovo capitolo di rivitalizzazione per la Città Eterna.
Dopo aver esaminato progetti di altissimo livello provenienti da tutto il mondo, una commissione di esperti ha definito una short list sulla quale hanno espresso il loro voto progettisti, architetti e lighting designer internazionali.
Ad aggiudicarsi il secondo e il terzo posto sono Dawn and Dusk – Koit ja Hämarik, Estonia e At-Turaif, Saudi Arabia.
2024 – STRUCTURES: High Budget – ⌈d⌉arc awards.
Alla cerimonia di premiazione, che si è svolta il 24 aprile 2025 presso Woolwich Works, hanno partecipato la progettista lighting designer, Barbora Nacarova dello studio Dolce e Luce e l’Arch. Isabella Di Marsico della Direzione Servizi al Patrimonio dell’Agenzia del Demanio.
Il progetto.
L’illuminazione artistica della Vela rappresenta il percorso del sole, della luna e delle stelle. Gli astri scandiscono il tempo, le stagioni e le nostre vite, e da sempre guidano il viaggiatore verso la meta.
Il gioco di luci inizia con toni caldi, simili a quelli del tramonto, per evolversi verso una luce bianca che richiama la luna crescente. La tonalità si raffredda progressivamente, passando attraverso sfumature di celeste e blu, evocando il cielo stellato, per poi spegnersi. L’installazione è alimentata da energia proveniente da fonti rinnovabili.
L’illuminazione artistica ha due scopi principali:
1. Mettere in risalto la sua monumentale grandezza.
L’illuminazione mira a rivelare la straordinaria bellezza della struttura, accentuandone al contempo la forma tridimensionale. Il progetto illuminotecnico offre prospettive dinamiche che mettono in risalto sia la struttura sia la sua integrazione con il paesaggio circostante.
2. Narrare un viaggio celeste attraverso la luce.
Il design illuminotecnico evoca il ritmo senza tempo del sole, della luna e delle stelle, corpi celesti che hanno guidato viaggiatori e pellegrini per secoli. Questa narrazione simbolica riflette il passare del tempo, il mutare delle stagioni e l’esperienza umana condivisa, rafforzando il ruolo de La Vela come punto di riferimento e fonte di ispirazione.
Progettazione di illuminazione dinamica: una sinfonia di luci e ombre.
L’illuminazione della facciata si basa su un concetto dinamico che armonizza intensità e temperatura di colore, integrando configurazioni statiche e dinamiche. La sequenza di luci inizia con tonalità calde che ricordano il tramonto del sole, per poi sfumare gradualmente nei toni freddi e luminosi della luna crescente. Queste tonalità evolvono verso azzurri chiari e blu profondi, evocando la serenità di un cielo stellato, prima di attenuarsi lentamente e riportare la struttura al silenzioso abbraccio dell’oscurità.
Considerazioni tecniche ed estetiche.
Il sistema di illuminazione è stato meticolosamente progettato per rispettare il contesto naturale de La Vela e massimizzarne l’impatto visivo. L’illuminazione principale si concentra sulla facciata anteriore, rivolta verso il mare e il tramonto, mentre il lato posteriore, che si affaccia sulle aree residenziali e sul parco, rimane spento per ridurre al minimo l’inquinamento luminoso. Proiettori a LED, installati lungo la base e le sezioni laterali della struttura, creano un gradiente omogeneo verso le aree non illuminate. Le ombre, attentamente integrate nel design, esaltano la tridimensionalità della Vela, arricchendo l’esperienza visiva dell’osservatore.
L’utilizzo di proiettori RGBW con ottica stretta garantisce un’illuminazione precisa, evitando inutili dispersioni di luce. Il controllo DMX consente regolazioni ultra-fini delle tonalità di luce bianca, nonché la possibilità di creare una palette infinita di colori per eventi speciali come il Giubileo del 2025. L’intero sistema di illuminazione è alimentato da pannelli fotovoltaici, garantendo un ciclo energetico autosufficiente ed ecosostenibile.
Il futuro.
Nel 2025 l’area di Tor Vergata, cantiere abbandonato da quasi 14 anni, potrà essere fruibile per il Giubileo grazie agli interventi di messa in sicurezza e riqualificazione realizzati dall’Agenzia del Demanio, con un’area interamente permeabile e un’arena capace di accogliere fino a 12 mila visitatori. Lo sviluppo dell’area, condiviso con il Mef e dal Tavolo Tecnico, guidato dal Presidente della Regione, con la partecipazione del Sindaco di Roma e le istituzioni del territorio, va verso una green city dedicata al benessere, alla ricerca e alla formazione e prevede l’attivazione di partenariati pubblico-privati per attrarre investimenti sul territorio.
Progetto: Vela di Calatrava
Location: Roma – Italia
Progetto illuminotecnico: Dolce e Luce -Lighting Design Studio Italia
Architetto: Santiago Calatrava- Spagna
Committente: Agenzia del Demanio Italiano
Fornitori di illuminazione: Gruppo Linea Light
Fotografia: Luca Adami