Mostra “Il gusto del design italiano”.

mostra Il gusto del design italiano

“Il giusto del design italiano”
Mostra dedicata al design in cucina che celebra l’ingegno e la creatività italiana.
Ambasciata d’Italia a Washington – dal 18 novembre al 4 dicembre 2025.

Negli spazi dell’Ambasciata d’Italia a Washington, si inaugura il 18 novembre la mostra “Il gusto del design italiano”  a cura di Elisabetta Pisu.

La mostra è presentata dall’Istituto Italiano di Cultura di Washington in occasione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo. L’esposizione racconta l’evoluzione del design italiano nell’ambiente cucina attraverso creazioni originali e oggetti firmati dai grandi maestri del progetto.
30 opere esplorano il legame fra il design made in Italy e la cultura della tavola, attraverso un percorso che va dagli anni Trenta ai nostri giorni, mettendo in luce alcune delle firme, dei brand e degli oggetti più rappresentativi.
La mostra intende celebrare due eccellenze del nostro patrimonio culturale per le quali l’Italia è famosa nel mondo, in particolare negli Stati Uniti: la gastronomia e il design.  

centrotavola Colosseo

Jaime Hayon, Colosseum III, centrotavola/portafrutta, 2013.

In esposizione troviamo pezzi iconici – che hanno fatto la storia della preparazione e della presentazione del cibo e che continuano a essere indissolubilmente legati all’immaginario collettivo del rito della tavola -accanto ad altri, che segnano un’evoluzione dal punto di vista tecnologico.  Una selezione di realizzazioni che fa luce non solo sulle soluzioni innovative ma, soprattutto, sul design come disciplina rappresentativa di un’epoca, di un mutamento di abitudini, di valori e di attribuzione di significato.

zuccheriera Fornasetti

Fornasetti, Tema e variazioni, zuccheriera, 2024

Questa evoluzione vede negli anni ’90 il design italiano al centro di una rivisitazione dei piccoli elettrodomestici, come macchine per espresso, toaster e frullatori.
Dai piccoli accessori per la mise en place agli strumenti professionali per la preparazione, ogni pezzo esposto nella mostra riflette la maestria e il senso formale distintivo del design italiano, che mette insieme funzionalità ed estetica, innovazione tecnologica e bellezza.

Matarèl

                                                      Matarél, Matteo Ragni, 2017

Alcuni esempi: Dall’iconico spremiagrumi Juicy Salif di Philippe Starck per Alessi del 1990 alla grattugia dalle linee sinuose Forma di Zaha Hadid per Alessi del 2021, al Toast di Gae Aulenti per Trabo del 1997, fino al Matarél di Matteo Ragni in vetro trasparente borosilicato del 2017, passando per le posate Conca di Gio Ponti prodotte da Sambonet a partire dal 1955.

Scolatoio di P.Starck

Philippe Starck, Max Le Chinois, scolatoio, 1990, Alessi

Juicy P.Starck

        Juicy Salif di Philippe Starck per Alessi

Come spiega la curatrice Elisabetta Pisu: “I processi che riguardano la preparazione, il servire e il conservare il cibo sono sempre stati al centro della cultura italiana sin dal tempo dell’antica Roma, così come la ricerca tra funzionalità e stile. Questo ha fatto sì che artigiani e, in epoca più recente, designer e architetti abbiano dato vita a oggetti raffinati e tecnologici, mai creati prima, diventati pezzi iconici riconosciuti in tutto il mondo ed entrati a far parte della storia del design italiano.”

Conca di Jo Ponti

                     Posate CONCA di Jo Ponti

 

Elisabetta Pisu, curatrice.
Elisabetta Pisu è una curatrice di design con una formazione in sociologia e in management culturale. Il suo ambito di ricerca è il design contemporaneo in relazione ai processi produttivi, alle valenze sociali e all’evoluzione dei nuovi linguaggi espressivi. Oggetti, ambienti e architetture sono al centro dei suoi interessi di studio, volti a indagare il ruolo mutevole del design nella società contemporanea. Nel 2016 fonda EP studio che si occupa di ideazione, organizzazione e curatela di mostre internazionali di design con particolare attenzione alla diffusione e promozione del made in Italy. Ha collaborato con importanti istituzioni culturali e curato mostre in prestigiosi musei, tra i quali: Istituto italiano di cultura di Copenaghen, Istituto italiano di cultura di Abu Dhabi, Craft + Design Centre a Canberra (Australia), Design Museum Gent (Belgio), Cube Design Museum (Olanda), Design Museum Holon (Israele), Museum of Craft and Design (San Francisco, USA), MODA – Museum of Design Atlanta (Atlanta, USA), L. A. Mayer Museum for Islamic Art (Israele), COD – Center for Openness and Dialogue (Albania).

mostra Il gusto del design italiano

Washington D.C. Stati Uniti
Ambasciata d’Italia a Washington
18 novembre – 4 dicembre 2025

 

Ingresso libero, previa registrazione al link: https://iicwashington.esteri.it/en/

 

(fonte: Sign Press di Isabella Clara Sciacca)