Edilizia scolastica

Patrimonio edilizio scolastico e impiantistica:

il focus CRESME

Il 13 marzo 2018, in occasione della Mostra convegno Expocomfort di Milano, è stato presentato il “4° Rapporto Congiunturale e Previsionale sul Mercato Italiano dell’Installazione Impianti in Edilizia”, realizzato da CRESME con la Collaborazione di CNA Impianti, ANIMA, ANGAISA e MCE.

Lo studio vuole fornire agli operatori del mercato una chiave di lettura delle dinamiche e delle caratteristiche della domanda e l’evoluzione dell’offerta.

Esso prevede l’analisi del mercato degli impianti termici, di climatizzazione e di ventilazione; degli impianti idraulici, idrico sanitari, degli impianti antincendio; degli Impianti elettrici civili e industriali; degli impianti di telefonia e trasmissione dati; degli impianti di elevazione; dei sistemi automatici di apertura e chiusura; degli impianti di energie rinnovabili.

Nell’ambito del Rapporto, è stato realizzato un Focus sugli edifici scolastici che analizza in particolare:

– la dotazione impiantistica ed i consumi energetici delle scuole;

 la composizione del patrimonio edilizio scolastico.

Proprio sul patrimonio edilizio scolastico, secondo il CRESME “Le strutture scolastiche rappresentano una importante occasione di fornire un contributo alla qualità della vita e al risparmio sulla bolletta energetica Italia. I 52.000 edifici scolastici hanno una bolletta energetica di ca 1,3 miliardi di euro all’anno; oggi l’1,7% delle scuole vive interventi di trasformazione. Un progetto sistematico di riqualificazione energetica potrebbe far risparmiare il 30% dell’attuale bolletta energetica, quasi 400 milioni di euro all’anno” (Lorenzo Bellicini – direttore del Cresme)

Di seguito una nota esplicativa.

NOTA SUL “Focus SCUOLE” –  4° RAPPORTO CRESME

(fonte: CRESME Ricerche)