Esiti: Premio Urbanistica 2018 Urbanpromo

Proclamati i vincitori del Premio Urbanistica – XII edizione –  il concorso indetto dalla rivista scientifica dell’Istituto Nazionale di Urbanistica che dal 2006 seleziona i progetti preferiti dai visitatori di Urbanpromo, l’evento nazionale di riferimento per la rigenerazione urbana organizzato dall’Inu e da Urbit. Nel corso della manifestazione dello scorso anno alla Triennale di Milano i visitatori hanno scelto, tramite referendum, nove progetti tra quelli esposti nella gallery del sito www.urbanpromo.it.

Tre le categorie a concorso, in ciascuna delle quali hanno prevalso 3 progetti, rispettivamente:

Categoria: NUOVE MODALITÀ DELL’ABITARE E DEL PRODURRE

  • Camera di Commercio di Genova con il progetto “Rinascita mercato orientale di Genova”
Il Mercato Orientale di Genova, risalente al 1899,è il più antico dei mercati coperti genovesi e da sempre punto di riferimento per i genovesi. Il progetto ha riguardato la  ristrutturazione  e il recupero della struttura al piano rialzato con un restauro conservativo. Qui sarà realizzato il primo food market genovese di 2.000 mq con oltre trecento posti a sedere.  Genova si allinea così ad analoghe realtà italiane ed europee come la Boqueria di Barcellona, il Borough Market di Londra, il Mercado di San Miguel a Madrid e il Mercato Centrale di Firenze. Tra i lavori che interessano il piano rialzato da sottolineare: il risanamento delle parti murarie; il rifacimento della pavimentazione e delle scale di accesso; il rifacimento dell’impiantistica e dei servizi igienici; le opere necessarie all’abbattimento delle barriere architettoniche; il restauro delle vetrate perimetrali e la creazione di un percorso da attivarsi nelle ore di chiusura del mercato sottostante.
  • Compagnia di San Paolo con il progetto “Luoghi Comuni” a Torino: residenze temporanee per il Social Housing
torino housing socialeRistrutturazione di edifici d’interesse storico-artistico da destinare a Residenze Temporanee di social housing, seguendo i criteri della sostenibilità ambientale e del comfort degli abitanti. A tal fine  è stata simulata l’applicazione di alcuni strumenti di valutazione ambientale ed energetica tra i più utilizzati: la Life Cycle Assessment, il Protocollo Itaca e il Protocollo LEED. Tra le diverse tecnologie utilizzate vi sono: l’isolamento a cappotto con materiali eco sostenibili (pannelli in fibre di legno pressate), i pannelli radianti per la climatizzazione, l’impianto fotovoltaico e il solare termico. Per i rivestimenti sono stati utilizzati: il parquet in bambù, l’eco gres porcellanato, alcuni materiali esistenti riciclati quali il ferro delle cancellate e dei balconi e le pietre di rivestimento. Inoltre sono stati utilizzati i listelli Woodn per il frangisole di Porta Palazzo, realizzati con materiali lignei. Anche gli arredi sono per la maggior parte realizzati in materiali naturali e sostenibili. E’ stato infine redatto il “Manuale del Residente” nel quale sono illustrate le 10 eco regole da considerare come buone pratiche anche per il futuro in contesti esterni alla Residenza.
  • Comune di Trieste:  “Riqualificazione urbana e sicurezza dell’area di Rozzol-Melara”
Trieste premio urbanisticaRivitalizzazione della periferia est con interventi sull’accessibilità, la sicurezza e le connessioni tra le aree verdi e le aree edificate e interventi di tipo sociale e ambientale.

La posizione marginale di questa parte di città necessita di varie operazioni di ricucitura che interessano tutta l’area periferica e contemporaneamente di riqualificazioni puntuali che riguardano particolarmente il complesso residenziale di Rozzol Melara, un imponente complesso di edilizia economico-popolare degli anni ‘70 comunemente conosciuto come il quadrilatero. La ricucitura delle parti integrata da una serie di azioni di tipo socio-culturale, ha l’obiettivo di migliorare i servizi pubblici esistenti, le connessioni pedonali, le infrastrutture stradali e previene al contempo fenomeni di disagio sociale incrementando la coesione e la sicurezza. Il programma si articola in un insieme sistematico di 27 interventi integrati e coordinati tra loro sia nelle realizzazioni che nei soggetti realizzatori coinvolti nell’operazione.

Categoria: RIGENERAZIONE AMBIENTALE, ECONOMICA E SOCIALE

  • Comune di Giovinazzo: “Riqualificazione della villa comunale e dell’ex monastero degli agostiniani”
giovinazzoGiovinazzo é una piccola cittadina a N-W della Città Metropolitana di Bari con una popolazione di circa 20.000 abitanti e una costa di circa 10,61 km.
L’Amministrazione comunale ha focalizzato la propria attenzione sulla rigenerazione urbana come metodologia operativa per lo sviluppo urbanistico del territorio inteso anche come sviluppo sociale ed economico della città. Gli interventi per il restauro e la riqualificazione della Villa Comunale e la Valorizzazione del complesso dell’ex Monastero degli Agostiniani (Casa delle Culture), rientrano in questa logica. Infatti, ai due compendi immobiliari, il primo risalente agli inizi del secolo scorso, l’altro realizzato a partire dal 1732 e sottoposto ai vincolo (d.Lgs 42/2004), sarà restituita la funzione di centralità, sia per quanto attiene l’aggregazione sociale (non a caso al complesso degli Agostiniani, per le funzioni che gli sono attribuite, è stato denominato “Casa delle Culture”), sia per il significato urbanistico del contesto in cui gli interventi sono posti rispetto alle iniziative di rigenerazione urbana in fase di definizione da parte dell’Amministrazione Comunale nell’ambito del partenariato pubblico – privato.
  • Comune di Reggio Emilia: “Arena Eventi Campovolo”
campovoloUna arena sostenibile nel verde, unica in Italia e punto di riferimento della Music Valley emiliana per lo sviluppo di turismo, innovazione e nuova impresa.
Si prevede il riuso dell’area non operativa dell’Aeroporto, riqualificata con nuove funzioni, senza consumo di suolo, valorizzando i parchi urbani con una nuova pista ciclabile ad anello di 5,2 km e la piantumazione di 1.800 alberi. Un boulevard attrezzato accompagnerà i visitatori favorendo l’organizzazione e la gestione in sicurezza.
Arena si configura come una grande piazza: spazio facilmente accessibile, delimitato da un rilevato di altezza pari a 5mt. L’elevato grado di flessibilità è tale da ospitare diversi tipi di concerti ed eventi con capienza da 10.000 a 100.000 persone, con la riduzione, fino all’annullamento, dei principali impatti acustici e di mobilità attratta. Le emissioni di CO2 degli eventi saranno ridotte e compensate fino ad un bilancio emissivo pari a zero, con adeguate soluzioni su mobilità, rifiuti prodotti e piantando ulteriori alberi e arbusti nei parchi limitrofi.

 

  • Firenze: “Concorso per la riqualificazione dell’ex Ospedale militare San Gallo”

  • Team di progettazione guidato dallo studio Rossi Prodi Associati.

    Il progetto è il risultato di un’attenta ricostruzione della complessa vicenda urbana che ha caratterizzato il sito di progetto.
    Il progetto consiste in un sistema di riconnessioni spaziali (percorsi, corti, piazze) trasversale fra le vie Cavour e San Gallo, e un sistema fisico di tagli (nuovi volumi). La superficie territoriale del sito è di 10.480 mq, la superficie lorda di pavimento privata di 16.200 mq articolata secondo un mix funzionale che comprende residenza, commercio di quartiere, ricettivo.

 

Categoria: INNOVAZIONI TECNOLOGICHE PER LA GESTIONE URBANA

  • Regione Sardegna e CIREM – Università di Cagliari e Sassari: “Rete ciclabile della Sardegna”
rete ciclabile sardegnaUn complesso di interventi e misure di infrastrutturazione fisica e sociale finalizzate a promuovere l’uso della bicicletta come mezzo di spostamento quotidiano, di svago, sport e turismo.
 Gli interventi e le azioni di Piano si articolano in:

  • pianificazione degli itinerari ciclabili, recuperando i tracciati ferroviari dismessi
  • localizzazione e realizzazione di cicloservizi
  • integrazione intermodale e con il territorio
  • individuazione degli strumenti di coinvolgimento delle comunità e di pubblicizzazione
  • organizzazione delle strutture di gestione.

Le soluzioni tecniche adottate si basano sull’utilizzo del patrimonio stradale esistente a basso traffico motorizzato e sull’individuazione di tratti in cui è possibile realizzare una completa segregazione dello spazio dedicato ai percorsi ciclabili.

  • Comune di Forlì – “Giardino dei Musei”

forli girdino museiL’obiettivo del progetto è la riqualificazione e la valorizzazione di parte di Piazza Guido da Montefeltro, area antistante al complesso dei Musei San Domenico, sede della Pinacoteca civica e di esposizioni temporanee. L’intervento prevede demolizione e rimozione di pavimentazioni e strutture dell’attuale parcheggio pubblico fino allo strato permeabile sottostante, cui seguirà il ripristino a verde mediante il riporto di terreno e topsoil. La superficie dell’area sarà inerbita, piantumata e dotata di arredi e percorsi ciclo-pedonali. L’intervento di “desealing”, che si configura anche come azione dimostrativa nell’ambito del Progetto europeo SOS4LIFE, consentirà di incrementare la superficie permeabile dall’attuale 6% a circa il 70% e l’area verde di circa 4.500 mq, implementando la dotazione di spazi pubblici in Centro storico.
Il progetto SOS4LIFE intende contribuire all’attuazione su scala comunale degli indirizzi europei in materia di tutela del suolo e rigenerazione urbana ed in particolare della strategia comunitaria del consumo netto di suolo zero.

  • ADSU di Teramo: “MoveTe”
teramoProgetto per la Mobilità sostenibile in 10 comuni del teramano: un programma integrato di azioni che promuove l’utilizzo della bicicletta nei tragitti casa/scuola e casa/lavoro. 

Il progetto interessa 10 Comuni della provincia di Teramo per una popolazione di 182.811 abitanti. E’ rivolto agli studenti e lavoratori per gli spostamenti da casa e dai nodi di interscambio (stazioni ferroviarie e/o autobus) dove verranno realizzate “bike station”, verso i poli universitari, gli istituti scolastici ed i luoghi di lavoro tramite utilizzo di bike. L’iniziativa prevede per ciascun ciclista/studente/lavoratore un incentivo per ogni Km. I Km percorsi vengono rilevati elettronicamente attraverso un TAG installato sulla bike di proprietà dello studente/lavoratore richiedente. Tramite APP collegata al TAG verranno rilevati i Km percorsi. Questo sistema sarà utile anche come antifurto, antinfortunio e per monitorare i flussi di mobilità per una migliore programmazione delle infrastrutture viarie.

 

La premiazione dei progetti vincitori si terrà nell’ambito della quindicesima edizione di Urbanpromo, “Progetti per il Paese”, in programma alla Triennale di Milano dal 20 al 23 novembre.

(fonte: INU)