Proclamati i vincitori del Premio Urbanistica – XII edizione – il concorso indetto dalla rivista scientifica dell’Istituto Nazionale di Urbanistica che dal 2006 seleziona i progetti preferiti dai visitatori di Urbanpromo, l’evento nazionale di riferimento per la rigenerazione urbana organizzato dall’Inu e da Urbit. Nel corso della manifestazione dello scorso anno alla Triennale di Milano i visitatori hanno scelto, tramite referendum, nove progetti tra quelli esposti nella gallery del sito www.urbanpromo.it.
Tre le categorie a concorso, in ciascuna delle quali hanno prevalso 3 progetti, rispettivamente:
Categoria: NUOVE MODALITÀ DELL’ABITARE E DEL PRODURRE
- Camera di Commercio di Genova con il progetto “Rinascita mercato orientale di Genova”
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- Compagnia di San Paolo con il progetto “Luoghi Comuni” a Torino: residenze temporanee per il Social Housing
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- Comune di Trieste: “Riqualificazione urbana e sicurezza dell’area di Rozzol-Melara”
![]() La posizione marginale di questa parte di città necessita di varie operazioni di ricucitura che interessano tutta l’area periferica e contemporaneamente di riqualificazioni puntuali che riguardano particolarmente il complesso residenziale di Rozzol Melara, un imponente complesso di edilizia economico-popolare degli anni ‘70 comunemente conosciuto come il quadrilatero. La ricucitura delle parti integrata da una serie di azioni di tipo socio-culturale, ha l’obiettivo di migliorare i servizi pubblici esistenti, le connessioni pedonali, le infrastrutture stradali e previene al contempo fenomeni di disagio sociale incrementando la coesione e la sicurezza. Il programma si articola in un insieme sistematico di 27 interventi integrati e coordinati tra loro sia nelle realizzazioni che nei soggetti realizzatori coinvolti nell’operazione. |
Categoria: RIGENERAZIONE AMBIENTALE, ECONOMICA E SOCIALE
- Comune di Giovinazzo: “Riqualificazione della villa comunale e dell’ex monastero degli agostiniani”
![]() L’Amministrazione comunale ha focalizzato la propria attenzione sulla rigenerazione urbana come metodologia operativa per lo sviluppo urbanistico del territorio inteso anche come sviluppo sociale ed economico della città. Gli interventi per il restauro e la riqualificazione della Villa Comunale e la Valorizzazione del complesso dell’ex Monastero degli Agostiniani (Casa delle Culture), rientrano in questa logica. Infatti, ai due compendi immobiliari, il primo risalente agli inizi del secolo scorso, l’altro realizzato a partire dal 1732 e sottoposto ai vincolo (d.Lgs 42/2004), sarà restituita la funzione di centralità, sia per quanto attiene l’aggregazione sociale (non a caso al complesso degli Agostiniani, per le funzioni che gli sono attribuite, è stato denominato “Casa delle Culture”), sia per il significato urbanistico del contesto in cui gli interventi sono posti rispetto alle iniziative di rigenerazione urbana in fase di definizione da parte dell’Amministrazione Comunale nell’ambito del partenariato pubblico – privato. |
- Comune di Reggio Emilia: “Arena Eventi Campovolo”
![]() Si prevede il riuso dell’area non operativa dell’Aeroporto, riqualificata con nuove funzioni, senza consumo di suolo, valorizzando i parchi urbani con una nuova pista ciclabile ad anello di 5,2 km e la piantumazione di 1.800 alberi. Un boulevard attrezzato accompagnerà i visitatori favorendo l’organizzazione e la gestione in sicurezza. Arena si configura come una grande piazza: spazio facilmente accessibile, delimitato da un rilevato di altezza pari a 5mt. L’elevato grado di flessibilità è tale da ospitare diversi tipi di concerti ed eventi con capienza da 10.000 a 100.000 persone, con la riduzione, fino all’annullamento, dei principali impatti acustici e di mobilità attratta. Le emissioni di CO2 degli eventi saranno ridotte e compensate fino ad un bilancio emissivo pari a zero, con adeguate soluzioni su mobilità, rifiuti prodotti e piantando ulteriori alberi e arbusti nei parchi limitrofi. |
- Firenze: “Concorso per la riqualificazione dell’ex Ospedale militare San Gallo”
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Categoria: INNOVAZIONI TECNOLOGICHE PER LA GESTIONE URBANA
- Regione Sardegna e CIREM – Università di Cagliari e Sassari: “Rete ciclabile della Sardegna”
![]() Gli interventi e le azioni di Piano si articolano in:
Le soluzioni tecniche adottate si basano sull’utilizzo del patrimonio stradale esistente a basso traffico motorizzato e sull’individuazione di tratti in cui è possibile realizzare una completa segregazione dello spazio dedicato ai percorsi ciclabili. |
- Comune di Forlì – “Giardino dei Musei”
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- ADSU di Teramo: “MoveTe”
![]() Il progetto interessa 10 Comuni della provincia di Teramo per una popolazione di 182.811 abitanti. E’ rivolto agli studenti e lavoratori per gli spostamenti da casa e dai nodi di interscambio (stazioni ferroviarie e/o autobus) dove verranno realizzate “bike station”, verso i poli universitari, gli istituti scolastici ed i luoghi di lavoro tramite utilizzo di bike. L’iniziativa prevede per ciascun ciclista/studente/lavoratore un incentivo per ogni Km. I Km percorsi vengono rilevati elettronicamente attraverso un TAG installato sulla bike di proprietà dello studente/lavoratore richiedente. Tramite APP collegata al TAG verranno rilevati i Km percorsi. Questo sistema sarà utile anche come antifurto, antinfortunio e per monitorare i flussi di mobilità per una migliore programmazione delle infrastrutture viarie. |
La premiazione dei progetti vincitori si terrà nell’ambito della quindicesima edizione di Urbanpromo, “Progetti per il Paese”, in programma alla Triennale di Milano dal 20 al 23 novembre.
(fonte: INU)