FRCM- Materiali Fibrorinforzati a matrice inorganica: Le Linee Guida del CSLLPP

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FRCM- Materiali Fibrorinforzati per il consolidamento strutturale di costruzioni esistenti

Le Linee Guida del CSLLPP.

Il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici – Servizio Tecnico Centrale – ha approvato le Linee Guida per la identificazione, la qualificazione ed il controllo di accettazione di compositi fibrorinforzati a matrice inorganica (FRCM) da utilizzarsi per il consolidamento strutturale di costruzioni esistenti.
Il documento è stato approvato con  Decreto del Presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici n. 1 dell’8 gennaio 2019.

Le Linee Guida, in coerenza con le Norme Tecniche per le Costruzioni, rientrano fra le numerose iniziative adottate dal CSLLPP. a garanzia della qualità e sicurezza delle opere e delle infrastrutture, sia pubbliche che private, della prevenzione del rischio sismico e della valutazione e messa in sicurezza del patrimonio costruito esistente.

Di seguito una sintesi delle Linee Guida

1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE
Le vigenti NTC 2018 prescrivono che tutti i materiali e prodotti da costruzione, quando impiegati per uso strutturale, debbano essere identificabili, in possesso di specifica qualificazione all’uso previsto e debbano essere oggetto di controllo in fase di accettazione da parte del Direttore dei lavori.
Tali prodotti, quando non marcati CE ai sensi del Regolamento (UE) n.305/2011 devono essere in possesso di un Certificato di Valutazione Tecnica (CVT) rilasciate dal Servizio Tecnico Centrale.
La presente Linea Guida si riferisce quindi ai compositi fibrorinforzati a matrice inorganica, denominati FRCM (Fiber Reinforced Cementitious Matrix), impiegati per il consolidamento strutturale.

2. CARATTERISTICHE DEL COMPOSITO E DEI RELATIVI COMPONENTI
Il “sistema di rinforzo” in FRCM è realizzato in situ applicando alla struttura da consolidare, il composito ed eventuali dispositivi di ancoraggio e/o speciali adesivi atti ad impedire il distacco prematuro del composito dal supporto.
I sistemi di rinforzo FRCM devono essere posti in commercio da un unico Fabbricante, che assume la responsabilità della dichiarazione delle prestazioni.
Nei sistemi di rinforzo FRCM la matrice inorganica viene rinforzata con reti realizzate con fibre di:
– acciaio ad alta resistenza;
– arammide;
– basalto;
– carbonio;
– poliparafenilenbenzobisoxazolo (nel seguito PBO);
– vetro AR.
Qualora il sistema di rinforzo FRCM preveda l’adozione di connettori meccanici, di angolari o accessori simili, il Fabbricante è tenuto a richiedere al Servizio Tecnico Centrale, fin dalla fase di qualificazione, il CVT per il kit complessivo (composito FRCM e connettori meccanici)
Vengono altresì definite le caratteristiche prestazionali, meccaniche e  del prodotto (sollecitazioni termiche ed eventuali prove di comportamento al fuoco)

3. QUALIFICAZIONE DEL SISTEMA
Sono richieste sia la qualificazione del processo di produzione nello stabilimento del Fabbricante (organizzazione e qualità), sia la qualificazione del sistema stesso in termini di caratteristiche tecniche e prestazionali, anche mediante idonee prove iniziali di tipo.
I risultati del controllo della produzione in fabbrica devono essere registrati e valutati dal Fabbricante secondo le disposizioni dei Piani dei controlli interni (cap. 4)
Vengono definite tutte le tipologie di prove (anche cicliche) cui devono essere sottoposti i materiali e i suoi componenti, la certificazione dei risultati delle prove iniziali di tipo, la scheda tecnica di prodotto.

4. PROCEDURA DI QUALIFICAZIONE

Il presente capitolo analizza ed elenca:
Documentazione da allegare alla domanda, Istruttoria del Servizio Tecnico Centrale per il rilascio del CVT, Durata e rinnovo del Certificato di Valutazione Tecnica , Sospensione e Ritiro del CVT, Prodotti provenienti dall’estero, Identificazione e rintracciabilità dei prodotti qualificati .

5. PROCEDURE DI ACCETTAZIONE IN CANTIERE
I controlli di accettazione in cantiere:
sono obbligatori e devono essere eseguiti a cura e sotto la responsabilità del Direttore dei lavori;
– devono essere effettuati realizzando campioni contestualmente alla messa in opera del sistema di rinforzo dell’elemento strutturale da consolidare e nelle stesse condizioni ambientali;
– devono essere eseguiti su campioni del rinforzo realizzati, o ricavati, in cantiere con la procedura di installazione prescritta dal Fabbricante.
Vengono altresì indicati oneri e responsabilità delle figure coinvolte: fabbricante, Direttore dei Lavori, Laboratorio di prove.

6. INSTALLAZIONE
Sono a cura del fabbricante:
– il Manuale di preparazione dei prodotti (istruzioni operative per la corretta preparazione in opera dei componenti del sistema di rinforzo)
– il Manuale di installazione dei prodotti di ciascun sistema di rinforzo.
E’ onere del DL verificare la scrupolosa osservanza delle modalità di installazione del sistema, con particolare riguardo alla preparazione del supporto, all’eventuale applicazione di promotori di adesione, alla corretta applicazione e stagionatura del sistema FRCM.

7. RIFERIMENTI NORMATIVI

Completano le Linee Guida, n. 3 Allegati
– All. 1 – Prove di trazione
– All. 2 – Prove di distacco dal supporto
– All. 3 – Scheda tecnica tipo per sistema

Scarica di seguito Le Linee Guida

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