“Linee Guida per la presentazione dei progetti per l’esame e parere del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici”.
Su Parere del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici n.54/2019, sono approvate le “Linee Guida per la presentazione dei progetti per l’esame e parere del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici”.
Il documento è in accordo con il Codice dei Contatti pubblici ed il linea con gli obiettivi della Legge n.55/2019 (c.d. “Sblocca Cantieri”). (*)
Scopo delle LG a è quello di consentire la corretta redazione e presentazione da parte delle stazioni appaltanti dei progetti destinati all’esame e parere del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.
L’obiettivo è quello di consentire un agevole esame dei progetti stessi e far sì che l’espressione del parere sia reso in tempi coerenti con quanto stabilito dalla legge.
Le Linee Guida disciplinano:
Aspetti amministrativi e documentali.
Sono indicate le modalità di presentazione dell’elaborato progettuale, relativamente a:
– contenuti della lettera di presentazione
– evidenza dei pagamenti dovuti
– relazione istruttoria del RUP
– indicazioni sugli elaborati progettuali in base al grado di definizione
Aspetti tecnici
– Aspetti generali.
La Relazione del progetto definitivo deve contenere almeno tutte le informazioni indicate all’art. 25 del DPR 207/2010(**) ed altra indicazione utile alla descrizione della specificità dell’intervento
– Aspetti economici
– Aspetti autorizzativi
– Aspetti geologici e geotecnici
La relazione geologica deve comprendere il modello geologico, come definito dalle vigenti Norme Tecniche per le Costruzioni. Sono descritti altresì i contenuti essenziali delle relazioni e la cartografia da allegare.
– Aspetti idrologici e idraulici
– Aspetti viari e trasportistici
– Aspetti strutturali
Per quanto riguarda i progetti strutturali e le relative relazioni di calcolo, si applicano i principi e le indicazioni riportate nel Capitolo 10 delle vigenti Norme tecniche per le costruzioni e relativa Circolare esplicativa.
– Aspetti impiantistici, energetici e di sicurezza antincendio
Scarica di seguito le Linee Guida
(*) Ricordiamo che la L. 55/2019 ha per oggetto “Disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l’accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici”
(**) Art. 25. Relazione generale del progetto definitivo
1. La relazione fornisce i chiarimenti atti a dimostrare la rispondenza del progetto alle finalità dell’intervento, il rispetto del prescritto livello qualitativo, dei conseguenti costi e dei benefici attesi.
2. In particolare la relazione salva diversa motivata determinazione del responsabile del procedimento:
a) descrive, con espresso riferimento ai singoli punti della relazione illustrativa del progetto preliminare, i criteri utilizzati per le scelte progettuali, gli aspetti dell’inserimento dell’intervento sul territorio, le caratteristiche prestazionali e descrittive dei materiali prescelti, nonché i criteri di progettazione delle strutture e degli impianti, in particolare per quanto riguarda la sicurezza, la funzionalità e l’economia di gestione;
b) riferisce in merito a tutti gli aspetti riguardanti la geologia, la topografia, l’idrologia, le strutture e la geotecnica; riferisce, inoltre, in merito agli aspetti riguardanti le interferenze, gli espropri, il paesaggio, l’ambiente e gli immobili di interesse storico, artistico ed archeologico che sono stati esaminati e risolti in sede di progettazione attraverso lo studio di fattibilità ambientale, di cui all’articolo 27; in particolare riferisce di tutte le indagini e gli studi integrativi di quanto sviluppato in sede di progetto preliminare;
c) indica le eventuali cave e discariche autorizzate e in esercizio, che possono essere utilizzate per la realizzazione dell’intervento con la specificazione della capacità complessiva;
d) indica le soluzioni adottate per il superamento delle barriere architettoniche;
e) riferisce in merito all’idoneità delle reti esterne dei servizi atti a soddisfare le esigenze connesse all’esercizio dell’intervento da realizzare;
f) riferisce in merito alla verifica sulle interferenze delle reti aeree e sotterranee con i nuovi manufatti ed al progetto della risoluzione delle interferenze medesime;
g) attesta la rispondenza al progetto preliminare ed alle eventuali prescrizioni dettate in sede di approvazione dello stesso; contiene le motivazioni che hanno indotto il progettista ad apportare variazioni alle indicazioni contenute nel progetto preliminare;
h) riferisce in merito alle eventuali opere di abbellimento artistico o di valorizzazione architettonica;
i) riferisce in merito ai criteri ed agli elaborati che dovranno comporre il progetto esecutivo; riferisce inoltre in merito ai tempi necessari per la redazione del progetto esecutivo e per la realizzazione dell’opera eventualmente aggiornando i tempi indicati nel cronoprogramma del progetto preliminare.
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