Aggregati per il calcestruzzo: requisiti e conformità.

UNI

Aggregati per calcestruzzo.
Due nuove norme in vigore dal 29 settembre 2022, su requisiti e criteri di conformità.

Gli aggregati e i filler, di origine naturale, industriale o riciclati e le miscele di questi aggregati destinate alla produzione di calcestruzzo, sono trattati dalla UNI EN 12620.
Questa norma europea fornisce i criteri di classificazione del materiale secondo caratteristiche geometriche, fisiche e chimiche e prescrive un sistema di controllo della produzione mirato a soddisfare la conformità ai requisiti necessari alla marcatura CE.

In Italia per l’utilizzo di aggregati conformi alla UNI EN 12620 sono stati elaborati di recente due documenti:

UNI 8520:1 “Aggregati per calcestruzzo – Istruzioni complementari per l’applicazione della EN 12620 – Parte 1: Designazione e criteri di conformità”.
La norma fornisce chiarimenti in merito alla designazione, alla conformità e alle frequenze di prova degli aggregati.

In particolare, nella designazione e nella descrizione degli aggregati deve essere esplicitamente indicato:

– provenienza (nome della cava, località di estrazione o sito produttivo) e produttore; se il materiale è stato ripreso in un deposito o lavorato meccanicamente, devono essere dichiarati sia la fonte che il deposito;
– natura petrografica c(in base alla UNI EN 932-3);
– per gli aggregati grossi riciclati le categorie di appartenenza (secondo il prospetto 20 della UNI EN 12620);
– dimensione e distribuzione granulometrica dell’aggregato (secondo il punto 4 della UNI EN 12620).

UNI 8520:2 – “Aggregati per calcestruzzo – Istruzioni complementari per l’applicazione della EN 12620 – Parte 2: Requisiti”.
La norma fornisce indicazioni per l’utilizzo di aggregati conformi alla UNI EN 12620 in funzione della destinazione finale del calcestruzzo. E’ anche un utile riferimento per la redazione di capitolati e per le contrattazioni (cioè i rapporti tra committente, cliente e fornitore). Infine è  finalizzato alla scelta delle categorie di aggregati previsti nella UNI EN 12620 per ottenere calcestruzzi di adeguata resistenza e durabilità, in funzione della destinazione d’uso.

Per quanto riguarda gli adempimenti di produttore e acquirente:
Il produttore deve dichiarare i valori o le classi di prestazione di tutte le caratteristiche essenziali elencate nella legislazione vigente. È compito dell’utilizzatore degli aggregati verificare che le prestazioni richieste al produttore siano conformi alla destinazione d’uso del calcestruzzo.
L’acquirente deve esplicitare al produttore, nei documenti contrattuali, eventuali requisiti specifici relativi alla destinazione d’uso.

Entrata in vigore: 29 Settembre 2022.

Le due norme UNI 8520 – parte 1 e 2 – sono acquistabili sia in formato elettronico che in formato cartaceo, sul sito uni.com.