Orazio Palace. Un racconto di luce.

Orazio Palace a Roma
Un racconto di luce.

Vi proponiamo il progetto relativo alla realizzazione dell’Orazio Palace a Roma, ad opera dello studio COLLIDANIELARCHITETTO.
Si tratta di un hotel che rende omaggio a Roma e alla sua luce, da sempre celebrata da artisti e cineasti di tutto il mondo, combinando ricercatezza ed eclettismo in una dimensione contemporanea dell’abitare.

Ubicazione.
L’Orazio Palace, nuovo hotel della catena 4L Collection, si trova nel quartiere Prati, a pochi passi dalla basilica di San Pietro e Castel Sant’Angelo, cuore cosmopolita della Capitale.
E’ un luogo aperto alla città, che si offre come spazio di una convivialità diffusa.
Aperto a giugno scorso, l’Orazio Palace ha una superficie di 4mila metri quadrati e nove piani, che comprendono 65 camere, di cui 6 suites e molti spazi dedicati al vivere condiviso e alla socialità, aperti non solo agli ospiti dell’hotel ma a tutta la città: hall, library, lobby bar, giardino, palestra, ristorante Ozio al rooftop e sky lounge bar.
L’Orazio Palace è un luogo di incontro, lavoro, scambio ed esperienze gourmet ma soprattutto è l’occasione per far riscoprire Roma a chi la vive e la conosce per tornare a far propria l’architettura, i colori e le immagini di una bellezza cristallizzata nel tempo.

orazio palace esterni

La luce come ispirazione.
Lo studio di progettazione ha tratto ispirazione dalla luce di Roma al momento del crepuscolo. Come descrive Daniela Colli, titolare dello studio: «È una luce netta, dorata che definisce contrasto, contorno e plasticità, esaltando forme e materiali dai colori saturi, il progetto vuole celebrare la natura mutevole del cielo capitolino nell’ora magica del crepuscolo».

Questa suggestione si ritrova nei profili neoclassici dell’elegante edificio dei primi del Novecento, la cui facciata è scolpita dalla luce romana, che le dona una grande plasticità. Dietro di essa si celano più ambienti vocati alla condivisione e all’aggregazione, che favoriscono un uso fluido degli spazi e che si aprono al visitatore in continuità. E’ un concetto contemporaneo di hospitality in cui tutti gli ambienti sono aperti, accoglienti, fruibili, pur nella differenza di identità.
Nell’Orazio Palace le superfici monocromatiche sono valorizzate dal contrasto dei tocchi di colore brillante, che conferiscono all’hotel una personalità forte e contemporanea, enfatizzata dai materiali pregiati, dagli arredi dal taglio sartoriale, dai dettagli hand-made dei migliori artigiani, un equilibrio tra segno, materiale e significato che crea un’atmosfera accogliente e cosmopolita.


Nella hall la doppia altezza è enfatizzata dallo chandelier con macroanelli in ottone e piante di grandi dimensioni mentre colori tenui si alternano ad accenti brillanti dai toni arancio, come nella parete che conduce al lobby bar. Questa è rivestita con una carta da parati dal disegno multicolor, vorticoso e dall’effetto tridimensionale, con delle poltrone bold in velluto in cui lo studio dà un’interpretazione ironica che sovverte le proporzioni della seduta classica.
Il lobby bar è un ambiente monocromatico sui toni del grigio, in cui la carta da parati dalla texture materica, i metalli cromati e gli specchi incisi sono interrotti dagli accenni di arancio brillante delle sedute in velluto e dalle lampade dalla luce distorta ad arte, arredi custom che creano un’atmosfera calda e raffinata.

Improntata ai colori neutri, la library suggerisce intimità e favorisce la concentrazione, per meeting informali così come per dedicarsi alla lettura. Nella corte, invece, troviamo il giardino, con le sue pareti coperte dal gelsomino profumato. Il giardino regala un gioco visivo inaspettato quando dall’alto si osserva il contrasto fra il pattern quadrato del pavimento e gli arredi in tondino di acciaio arancione.

 

Materiali pregiati, arredi dal taglio sartoriale dettagli hand-made dei migliori artigiani.
I materiali e le texture per le suites, sono caratterizzati da uno stile eclettico e da una estrema ricercatezza. Qui lo studio COLLIDANIELARCHITETTO interviene per definire ambienti dall’appeal internazionale con arredi tailor-made e dettagli raffinati. I divani e sedute in blue Klein, gli scrittoi e i comodini dalla superficie materica con piani in marmo pregiato, lampade in macro e micro-scala, che con le loro calotte in titanio cromato avvolgono l’ambiente in una luce morbida.

Al settimo piano un grande volume vetrato con terrazza perimetrale, in cui interno ed esterno convivono in continuità visiva e di utilizzo, ospita il Ristorante Ozio. Qui domina l’Italian style contemporaneo con divani lineari in verde brillante, sedie in velluto floreale e paglia di Vienna, tavoli in vetro, lampade bold e sospensioni in ottone.


All’ottavo e ultimo piano lo sky lounge bar offre un inedito open air romano, in cui la vista si apre a 360° sulla meraviglia del cielo di Roma, grazie alle lastre di vetro completamente trasparenti, che dialogano con il panorama circostante.


Così è possibile abbracciare in un solo sguardo la cupola di San Pietro, Castel Sant’Angelo e buona parte del centro storico; i divani in corda intrecciata e le poltrone in metallo con soffici cuscini rosa peonia sono, infatti, lo scenario ideale per ammirare la bellezza di Roma sullo sfondo mutevole del cielo.

 

Progetto: studio COLLIDANIELARCHITETTO

Anno: 2021

 Fotografi: © Matteo Piazza | © Mattia Aquila

 

(fonte: Sign Press di Isabella Clara Sciacca)