Convegno COSTRUIRE E RECUPERARE – 21 e 22 settembre 2023.

costruire e recuperare

COSTRUIRE E RECUPERARE
21/22 settembre – Bagnoli Irpino (AV)
Convegno a cura di ISI – Ingegneria Sismica Italiana – e Centro Studi “Edilizia Reale”.

“Patrimonio edilizio e infrastrutturale: riqualificare per dare sicurezza”. Questo è il tema del Convegno “Costruire e Recuperare” promosso a Bagnoli Irpino (AV) il 21 e 22 settembre dal Centro Studi “Edilizia Reale” e ISI – Ingegneria Sismica Italiana.
La sinergia tra queste realtà unita ad una visione comune sui temi della prevenzione e della sicurezza sismica, ha dato origine a questo articolato Convegno finalizzato alla presentazione di una proposta di legge che possa inserire l’assicurazione obbligatoria in edilizia, in merito agli abitati, all’usura dei materiali e alla riqualificazione sismica.

Coorganizzatori del Convegno sono: Collegio Provinciale Geometri e Geometri Laureati di Avellino, Ordine degli Architetti della Provincia di Avellino, Ordine dei Geologi della Campania, Ordine degli Ingegneri della Provincia di Avellino, Collegio Nazionale dei Periti Agrari e Periti Agrari Laureati, Ordine dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Provincia di Avellino, Federazione Ordini dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali Campania, ANACI.

Premesse.
Il Centro Studi “Edilizia Reale” e ISI – Ingegneria Sismica Italiana ritengono che il tema della sicurezza in edilizia debba riacquistare centralità nell’interesse comune, ma anche nell’agenda politica. Per questo si intende valorizzare la proposta di legge presentata nel 2019 dall’ex deputata campana Michela Rostan, sull’istituzione di un “Programma nazionale per l’assicurazione obbligatoria degli edifici privati contro i danni derivanti da calamità naturali”.
Nella narrativa della proposta depositata alla Camera dei deputati (n. 1943), si evidenziano alcuni dati: “Tra il 1900 e il 2002, secondo i dati riportati dal Consiglio Nazionale delle Ricerche, l’Italia ha registrato circa 29.000 alluvioni in 14.000 siti. Inoltre, fra il 1950 e il 2012 sono state registrate almeno 1.061 frane con vittime in 962 località e almeno 672 inondazioni con vittime in 563 località. In questo periodo, il numero complessivo di morti, feriti e dispersi provocato da eventi idrogeologici è stato di oltre 9.000; gli sfollati e i senza dimora sono stati oltre 700.000”.
Sempre in tema di numeri, secondo ANCE (Associazione Nazionale dei Costruttori Edili) e CRESME (Centro ricerche economiche, sociologiche e di mercato nell’edilizia), dal 1944 al 2011 il danno complessivo prodotto da terremoti, frane e alluvioni in Italia ha superato i 240 miliardi di euro, con una media di 3,5 miliardi di euro l’anno.

Perchè Avellino come sede del convegno.
La scelta del contesto sociale individuato dai promotori del Convegno “Costruire e Recuperare” non è casuale. La provincia di Avellino è stata, infatti, teatro del drammatico terremoto del 1980 a cui è seguita la più grande stagione di ricostruzione edilizia della storia dell’Italia repubblicana.
La nuova classificazione sismica elaborata a seguito dell’80, ha portato la provincia in cima all’indice di rischiosità, tale per cui l’aggiornamento legislativo in merito alle costruzioni ha subito notevoli evoluzioni. Dalla messa in sicurezza statica al rinforzo dei solai, dal consolidamento strutturale alla cucitura delle fessure, senza trascurare l’utilizzo di determinati materiali e le tecniche di lavorazione.

I temi del convegno.
Durante i due giorni di lavori, saranno focalizzati i seguenti 4 temi principali:
PNRR – LAVORI PUBBLICI E CODICE DEGLI APPALTI
• Codice appalti e BIM: procedure, obblighi e opportunità per le PA e i tecnici delle costruzioni
• Lo stato dell’arte del PNRR ad oggi: opportunità per il rilancio del Paese
• La manutenzione come attività strategica per il rilancio del Paese
• BIM e Facility Management per la gestione di asset immobiliari e impiantistici per le PA e grandi aziende.

RIGENERAZIONE URBANA
• Patrimonio culturale e rigenerazione urbana: una visione strategica per rilanciare il futuro delle nostre città e dei piccoli borghi.
• Tecnologie avanzate per il rilievo digitale di area vasta (lidar, laser scanner mobile, ecc.)
• Casi studio: esperienza Acer Campania.

PROGETTAZIONE E RIQUALIFICAZIONE INFRASTRUTTURALE
• Quadro conoscitivo delle infrastrutture del nostro Paese
• Il monitoraggio come strumento di controllo e gestione del patrimonio infrastrutturale
• Progettazione e riqualificazione di ponti e viadotti
• Casi studio.

QUADRO GENERALE DEL PATRIMONIO EDILIZIO E INFRASTRUTTURALE.
• Vulnerabilità sismica del patrimonio edilizio, necessità e opportunità di riqualificazione (edilizia pubblica, residenziale, scolastica, edifici strategici, ecc.)
• Tecniche di intervento per la riduzione della vulnerabilità sismica
• Casi studio.

Ciascuna sessione sarà arricchita da tavole rotonde

Il programma dettagliato alla Locandina di seguito.

LOCANDINA

 

Come partecipare.
L’iscrizione al Convegno è gratuita, previa registrazione online al link    https://www.costruirerecuperare.it/iscrizione/

 

L’evento è accreditato per la formazione professionale continua (in base ai rispettivi regolamenti).

 

Dove:

Costruire Recuperare
21 e 22 settembre 2023
Contrada Rosole 13 – Bagnoli Irpino (AV)

 

I promotori.
Il Centro Studi Edilizia Reale rappresenta sul territorio irpino un nuovo strumento associativo, una nuova entità culturale aperta a tutti i componenti della filiera edile. Si pone lo scopo di informare, formare e supportare con elementi giuridici ed economici gli addetti ai lavori del segmento produttivo. Ha al suo attivo diverse e variegate iniziative, tese a promuovere la conoscenza e a diffondere cultura civica.

ISI – INGEGNERIA SISMICA ITALIANA dal 2011 coinvolge aziende e professionisti, specializzati nelle strutture e nell’ingegneria antisismica, in un gruppo dinamico e motivato. La mission è divulgare la cultura della sicurezza di strutture e infrastrutture e la promozione del lavoro degli associati, comunicando allo stesso tempo con gli organi ufficiali, istituzioni ed enti normatori, la comunità accademica e scientifica, il mondo industriale e quello dei professionisti, la cittadinanza. La strutturazione in gruppi di lavoro e il supporto di un Comitato Scientifico d’eccellenza consentono concretezza, competenza e capacità divulgativa.