Giardini del passato prossimo.

villa reale Marlia

“Giardini del passato prossimo” – giardini italiani del ‘900.
L’Atlante dell’Architettura Contemporanea del MIC si arricchisce con un nuovo itinerario.

Grazie ad una collaborazione con l’Associazione Parchi e Giardini d’Italia (APGI), la piattaforma Atlante dell’Architettura Contemporanea (*), promossa dal MIC, si arricchisce di un nuovo itinerario.
Si chiama “Giardini del passato prossimo”, l’itinerario dedicato a una selezione di giardini realizzati in Italia nel corso del Novecento.
Si tratta di giardini realizzati da architetti e paesaggisti italiani che hanno operato sia prima che dopo il secondo conflitto mondiale, contribuendo a definire il linguaggio del giardino contemporaneo.
Non mancano giardini ideati da figure di rilievo provenienti dall’estero, che hanno saputo interpretare le esigenze di committenti appassionati, che hanno orientato le scelte progettuali e a volte anche partecipato in modo determinante alla definizione dell’opera.
 “Giardini del passato prossimo” racconta per lo più di commissioni private, in cui si legge il rapporto stretto tra committente e progettista, ma non mancano esempi in cui questa caratteristica è declinata in una dimensione pubblica e collettiva.

Link alla piattaforma: https://atlantearchitetturacontemporanea.cultura.gov.it/category/itinerari/giardini/

Immagine : Villa Reale di Marlia (Lucca) – anni ′20. Autore: Jacques Gréber

Da sapere.
(*) L’Atlante Architettura Contemporanea ha la finalità di porre attenzione su una selezione delle opere del Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi il grande database, sempre realizzato dalla DGCC del MIC, delle opere notevoli costruite in Italia tra il secondo dopoguerra e oggi. L’Atlante è strutturato in specifici percorsi tematici illustrati con materiali fotografici originali.

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