Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi.

censimento architetture dal 1945 ad oggi

Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi.
Dal 3 febbraio è attiva la piattaforma del MIC con la mappatura dell’architettura contemporanea del nostro Paese.

La Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, ha promosso il Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi.
Si tratta di una mappatura dell’architettura contemporanea realizzata mediante attività di selezione e schedatura di edifici e di aree urbane significativi. La  piattaforma web dedicata è anche uno strumento di di diffusione e valorizzazione dei risultati. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con le strutture periferiche del Ministero, gli enti locali, le Università e differenti centri di ricerca specialistici.

Il progetto, avviato nel 2002 dall’allora DARC (Direzione Generale per l’Arte e l’Architettura Contemporanea)  conta ad oggi quasi 5000 schede ed è in continuo ampliamento e aggiornamento.
Le architetture di interesse storico-artistico censite, partono dal 1945.  Anno significativo perchè ha segnato il termine del conflitto mondiale, ma anche l’ inizio della ricostruzione e, in qualche modo, momento di svolta della produzione edilizia, dell’innovazione tecnologica, delle politiche abitative, nonché di ripensamento della disciplina architettonica e urbanistica.

La struttura e la metodologia.
Per la selezione delle opere è stata elaborata una griglia di valutazione complessa, basata su criteri bibliografici e storico-critici. In particolare, le verifiche bibliografiche tengono conto della “fortuna critica” di un’opera, delle citazioni in pubblicazioni specifiche e del riconosciuto valore nazionale e internazionale. I criteri storico-critici invece, prendono in esame elementi legati alle vicende storiche e architettoniche, all’evoluzione del dibattito culturale e disciplinare, al ruolo significativo svolto dall’opera nel contesto, alla notorietà e rilevanza del suo autore. Inoltre, l’acquisizione dei dati è realizzata anche attraverso sopralluoghi e ricognizioni fotografiche, acquisizione di fondi fotografici e di materiale archivistico.

Sulla piattaforma spaziano svariate tipologie architettoniche, quali abitazioni, complessi residenziali, attrezzature sportive, biblioteche ed archivi, centri di ricerca e direzionali, Edifici militari e di pubblica sicurezza, edifici per attività produttive, per la ristorazione, uffici, fiere, infrastrutture e molto altro.

I criteri sui quali si è basata la ricognizione dell’edificio/opera di architettura, sono i seguenti:

1. è citato in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale;
2. è illustrato in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale;
3. ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale;
4. riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale;
5. introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive;
6. è stato progettato da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale;
7. si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.

La selezione, attuata attraverso la discussione e l’approfondimento con le Università e Fondazioni affidatarie delle ricerche, tiene conto anche del quadro generale della cultura architettonica regionale, uno scenario complesso e in alcuni casi ancora poco definito, ricco di voci, di personalità, di episodi o conosciutissimi o del tutto sconosciuti.

La piattaforma è consultabile attraverso la mappa delle opere o altri criteri di ricerca specifica, ad esempio per Regione, per autore, per tipologia, per anno….

Link alla piattaforma:
https://censimentoarchitetturecontemporanee.cultura.gov.it/