Le città del futuro_Lombardia

città del futuro lombardia

“Le città del futuro. Aver cura dei nostri territori”

Verso l’VIII Congresso Nazionale degli Architetti

Milano – 4 maggio 2018

Palazzo delle Stelline, Corso Magenta, 61


Tredicesima tappa del percorso di avvicinamento all’VIII Congresso Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori italiani che si terrà a Roma, all’Auditorium Parco della Musica, dal 5 al 7 luglio prossimi: un percorso di “ascolto” con incontri e dibattiti sul territorio articolato in 14 tappe in tutta Italia.

Con l’appuntamento congressuale il Consiglio Nazionale degli Architetti intende offrire un significativo contributo al dibattito sul futuro dell’abitare, delle città e dei territori, alla luce dei processi di cambiamento di molte città europee e del mondo.

Per quanto riguarda la Lombardia – per approfondire e declinare territorialmente gli obiettivi del Congresso Nazionale – il Consiglio Nazionale e la Consulta Regionale Lombarda degli Ordini degli Architetti PPC hanno promosso il Convegno “Le città del futuro. Aver cura dei nostri territori” che si svolgerà venerdì 4 maggio presso la Sala Volta delle Stelline di Corso Magenta 61, dalle ore 14.

Il Convegno – che sarà aperto da Paolo Mazzoleni, Presidente dell’Ordine degli Architetti PPC di Milano e da Giuseppe Cappochin, Presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti PPC – intende indagare i cambiamenti in atto nelle città europee e italiane – e lombarde, in particolare – con un interesse specifico legato alla progettazione e al patrimonio architettonico. Durante il Convegno milanese verranno illustrate alcune strategie per aver cura dei nostri territori, con un’attenzione specifica agli aspetti sociali, economici e della sostenibilità ambientale che oggi più che mai hanno effetti sul vivere e abitare le città.

I temi centrali del dibattito verranno presentati e discussi con esperti italiani e stranieri, del mondo dell’accademia e delle professioni, invitati a presentare i lori studi e le ultime ricerche sulle tematiche rilevanti dell’architettura del futuro e del vivere città e territori. Gli interventi saranno moderati da Luca Gibello, direttore de Il Giornale dell’Architettura.

Lluìs Comeròn Graupera, presidente del Consiglio Superiore Collegio Architetti di Spagna, porterà l’esperienza della nuova legge dell’architettura della Catalogna, ponendo l’attenzione sulla qualità e la centralità del progetto architettonico, dando un ruolo agli appalti e ai concorsi per scegliere il progetto qualitativamente migliore e per realizzarlo con garanzie di conformità.

Felix Günther, direttore del Dipartimento Mas in Pianificazione Territoriale, ETH Zurigo, Remigio Ratti, professore titolare emerito dell’Università di Friburgo e Alberto Winterle, presidente dell’Associazione Arco Alpino, punteranno invece l’attenzione sulle modalità del fare architettura tra densificazione, spopolamento, mutamenti sociali e economici, con un focus su innovazione, tecnologia e nuova mobilità.

Stefano Della Torre, direttore del dipartimento ABC del Politecnico di Milano e Marco Edoardo Minoja, direttore del Segretariato Regionale del MiBACT della Lombardia, indagheranno il patrimonio architettonico e il paesaggio con un’attenzione alla tutela, alla valorizzazione e al progetto, in uno sviluppo che mette in luce le sfide dell’architettura del presente e del futuro. La quarta tematica oggetto del convegno sarà invece sviluppata con una riflessione sulle norme del progettare, tra burocrazia, evoluzione delle leggi e semplificazioni, dall’avvocato Alessandra Bazzani, da Leo Cavalli, titolare dello studio Oneworks e da Nathalie Gilson, assessore alle Finanze del Comune di Bruxelles già alle Politiche Urbanistiche.

I quattro temi sui quali il Convegno vuole porre l’attenzione, con una necessità di pensare e ripensare i cambiamenti che a livello architettonico, sociale, culturale e ambientale, i progettisti, gli amministratori e i cittadini si trovano a vivere, intendono fornire una visione a tutto campo sull’architettura in evoluzione e sui territori nei quali il costruito architettonico va a inserirsi.

Una visione, dunque, che va oltre i confini regionali e nazionali, grazie anche agli interventi di ospiti di caratura internazionale che permetteranno di comprendere come temi centrali legati alla figura dell’architetto, quali la legge per l’architettura, la gestione dei territori, dei beni culturali e i rapporti con l’apparato burocratico e normativo, siano stati posti e affrontati in altre realtà europee.

Nel corso del Convegno verranno anche illustrati alcuni dati di una ricerca che è stata commissionata dal Consiglio Nazionale al Cresme che si concentrerà sulla situazione economica della Lombardia.

Il Convegno è organizzato in collaborazione con il Segretariato Regionale del MiBACT, con il patrocinio di Regione Lombardia, del Comune di Milano e del Politecnico di Milano.

 

Di seguito il Programma dettagliato

LOCANDINA

 

Agli architetti che parteciperanno saranno riconosciuti n. 4 crediti formativi.

La partecipazione è gratuita previa prenotazione.

L’evento può essere seguito anche in streaming (per gli architetti lombardi)

Informazioni per la prenotazione al sito dell’Ordine Architetti Firenze Milano QUI

 

(fonte: CNAPPC)