Professioni: accordo consiglio nazionale architetti e UNI

Dal mondo delle professioni: Architetti

Siglato un accordo di collaborazione tra Consiglio nazionale Architetti e Uni

Gli architetti potranno partecipare a commissioni e gruppi di lavoro UNI ed ottenere facilitazioni sui  servizi UNI.

In occasione della Conferenza Nazionale degli Ordini svoltasi a Roma il 23 febbraio 2018, è stato siglato un importante accordo di collaborazione tra il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori e l’Uni – Ente Nazionale Italiano di Unificazione. Con questa firma il Consiglio Nazionale diventa socio sostenitore dell’UNI.

Obiettivo di fondo quello di rafforzare la mutua collaborazione finalizzata ad accrescere la cultura normativa degli architetti e migliorare le sinergie utili al raggiungimento dei rispettivi scopi istituzionali, dal momento in cui i professionisti sono equiparati alle PMI, ai fini dell’accesso ai finanziamenti comunitari.

La normazione tecnica – viene ricordato – è strumento essenziale allo sviluppo delle attività professionali e la sua conoscenza è altrettanto essenziale per il miglioramento e la crescita competitiva delle micro piccole e medie imprese e dei professionisti.

Tra i principali elementi dell’accordo la possibilità per gli architetti italiani di partecipare come esperti con diritto di voto o osservatori a 40 Commissioni e gruppi di lavoro, attraverso la nomina di rappresentanti selezionati nel mondo ordinistico.

Ampio spazio, nell’accordo, all’impegno a progettare congiuntamente specifiche attività formative, in particolare proprio sui temi della normazione tecnica a beneficio dell’aggiornamento professionale degli architetti con l’utilizzo delle rispettive competenze e strutture. Previsto anche la predisposizione di un calendario di corsi specificatamente definiti in un programma di annuale da realizzare secondo specifiche intese.

Già definiti e presentati anche i contenuti dell’accordo straordinario – che sarà siglato a giorni in virtù del ruolo di socio sostenitore dell’ UNI assunto dal Consiglio Nazionale – che permetterà agli architetti italiani, al costo di 50 euro all’anno, di accedere al portale UNI, di visionare e di utilizzare la formula di scarico di tutti i testi integrali delle norme che vi sono contenute. Con tale adempimento si assolverà il rispetto del principio legale del diritto di autore e sarà pertanto possibile utilizzare e richiamare il riferimento normativo UNI in tutti gli elaborati tecnico progettuali.

(fonte: CNAPPC)