MoSE, GRANDI OPERE E INFRASTRUTTURE PER IL RILANCIO DEL PAESE.

 

MOSE

MoSE, GRANDI OPERE E INFRASTRUTTURE PER IL RILANCIO DEL PAESE.
19 e 20 febbraio 2021
Convegno on-line a cura del CNI, Ordine e Collegio Ingegneri Venezia, Federazione Ordini Ingegneri Veneto.

Il tema della modernizzazione delle infrastrutture come leva per il rilancio e lo sviluppo del Paese torna nuovamente attuale a seguito del dibattito sull’uso delle ingenti risorse messe a disposizione dal piano Next Generation EU.
In particolare, dei 209 miliardi di euro a disposizione dell’Italia per il periodo 2021-2026 una parte consistente riguarda la realizzazione ed il completamento di infrastrutture materiali e immateriali.
Tutto questo però si scontra con una “complessità” procedurale che caratterizza l’intero processo che va dalla predisposizione dei bandi di gara, alla progettazione fino alla realizzazione di un’opera.

I due eventi proposti dal CNI con gli Ingegneri del Veneto, intendono proprio affrontare queste problematiche.
Si parlerà di piani per grandi opere, di fabbisogno infrastrutturale, di gap territoriali da colmare, di semplificazione delle regole e di opportunità legate al Recovery plan, con esperti, rappresentanti della politica e di grandi operatori delle infrastrutture.
Nella seconda giornata si esplorerà l’esperienza del MoSE, (*) opera attraverso cui l’ingegneria e la tecnologia italiana hanno tentato di dare risposta al complesso tema della tutela e salvaguardia del territorio e del suo patrimonio.

LE DUE SESSIONI DEL CONVEGNO
L’evento è stato diviso in due sessioni:

Venerdì 19 febbraio –   “Grandi opere e infrastrutture per il rilancio del paese”.  La sessione si articolerà in due dibattiti aventi per oggetto, rispettivamente, “Le infrastrutture: criticità, sicurezza e progettualità” e “La semplificazione delle regole”.  Alla prima sessione parteciperanno rappresentanti del mondo politico, alti funzionari dello stato, dirigenti di aziende pubbliche e partecipate e rappresentanti dell’industria.

Sabato 20 febbraio –  “Il MoSE: prospettive e criticità di una grande opera pubblica”. La seconda sessione, che si articolerà in quattro interventi e in un dibattito conclusivo.  Parteciperanno i tecnici, gli amministratori ed i commissari responsabili del progetto e dei lavori del sistema MoSE e delle opere di salvaguardia della laguna. Con l’occasione si farà il punto aggiornato sull’avanzamento dei lavori.

In allegato il Programma

LOCANDINA

Per partecipare al webinar del 19 febbraio  QUI 

Per partecipare al webinar del 20 febbraio QUI

 

Valenza formativa: agli ingegneri partecipanti saranno riconosciuti n. 3 cfp per ciascuna giornata.

 

(*)  Il MoSE sarà completato nel dicembre prossimo: 55 anni dopo l’evento – ancora insuperato – che mise in ginocchio la città (novembre 1966) e 18 anni dopo l’avvio dei lavori (aprile 2003). Un tempo trascorso tra polemiche, contenziosi e inchieste; un tempo durante il quale i lavori hanno progredito con estrema lentezza.
Secondo l’Autorità Nazionale Anticorruzione, 20 anni è il tempo che impiega mediamente un’opera pubblica di interesse nazionale per giungere a compimento. Anche il MoSE quindi non sembra fare eccezione.
All’efficacia del progetto ed alla funzionalità dell’opera viene dedicata un’attenzione minore di quella riservata agli aspetti legislativi, autorizzativi e finanziari. Inoltre, a lavori conclusi, non si pone in modo appropriato il problema della qualità e della durata, dei costi di esercizio e di quelli di manutenzione. Riflettere sull’esperienza del MoSE significa cercare di capire in concreto i motivi di tante disfunzioni legate al processo di realizzazione delle opere infrastrutturali e forse delineare possibili rimedi. 

 

(fonte: CNI)